“Mattia ha ventisei anni. Ne aveva diciassette quando sua madre si è scoperta ammalata. Sono trascorsi nove anni – più di cento mesi – da quel giorno. Ora lei ha cinquantaquattro anni. E li avrà per sempre.”
L’invenzione della madre di Marco Peano è un libro tosto, tostissimo, principalmente per un motivo: maneggiare il dolore (il nostro ma anche quello altrui) fa male.