Come promesso oggi torno a parlare di sicurezza in rete con le mie impressioni sulla tappa milanese del tour Navigare Sicuri.
Non farò il resoconto dettagliato dell’incontro, perché i concetti e gli spunti di riflessione che ne sono emersi sono davvero tanti. Vi consiglio sinceramente di guardare il video integrale dell’incontro sul sito dell’iniziativa, anche se avete bimbi ancora piccoli (come me) o se pensate di saperne già abbastanza sull’argomento.
Quello che vorrei fare oggi è evidenziare alcune riflessioni che mi hanno colpita e suggerirvi una serie di strumenti che spero possano essere utili per prepararvi maggiormente sull’argomento. Perché credetemi, per quanto si possano conoscere le dinamiche della rete, quando si tratta poi del rapporto tra i propri figli e internet, la faccenda si fa piuttosto complessa.
Prima di tutto ecco i sei temi di discussione attorno ai quali si sviluppa il progetto Navigare Sicuri:
– dipendenza da internet – cyberbullismo (molestie persecutorie online, tema della tappa di Milano) – sexting – adescamento da parte di adulti – furto d’identità – legalità (o meglio lotta all’illegalità).
Questo un breve elenco degli spunti emersi dagli interventi dei relatori, Maria Rita Parsi, presidente della Fondazione Movimento Bambino, Frida Brioschi, presidente di Wikimedia, e Lucia D’Adda, mamma blogger:
- Internet ha enormi potenzialità, ma presenta dei rischi se non usato c...