Terzo trimestre – il corredino

Ti avvii verso il traguardo, in quello che potrebbe essere il trimestre più unto della tua vita. Tra l’ olio di mandorle contro le smagliature e quello per il perineo per prevenire le lacerazioni durante il parto, la tua gravidanza si è fatta alquanto scivolosa. Ovviamente non starò a dirti che tutto ciò influirà in minima parte sull’aspetto fisico ma in ogni caso avrà dei piacevoli risvolti per il tuo benessere psichico e sarà uno dei ricordi che più ti faranno ridere nel post parto. E allora via, spalmare, spalmare, spalmare!

COSE DA FARE (E NON) 

Molto consigliati gli esercizi di Kegel per il pavimento pelvico. Lo so, lo so, anche io non avevo idea di avere un pavimento pelvico, ma ebbene sì, ce l’ho. A questo link info un po’ più dettagliate.

LE VISITE

E’ giunta l’ora di iscriversi al corso pre-parto e, se non l’hai ancora fatto, scegliere la struttura presso la quale desideri partorire. Entro la 35° settimana farai la terza (e ultima se non ci sono complicazioni) ecografia finalizzata a valutare l’accrescimento fetale. Ti verrà richiesto un ultimo esame del sangue e delle urine unitamente al tampone vaginale e rettale e valuterai un incontro con l’anestesista per l’eventuale epidurale durante il parto.

COME TI SENTI

L’agitazione, soprattutto verso le ultime settimane, inizierà a farsi sentire. Questo, insieme al fatto che la pancia, oltre ad essere ingombrante, contiene un futuro campione di karate, potrebbe farti perdere preziose ore di sonno. Per l’ansia non ci si può fare molto, ma per la posizione a letto un rimedio utile potrebbe essere dormire avvinghiate ad un salsicciotto. No, niente consigli erotici, mi riferivo a questo:

Un cuscino morbido da allattamento che ti sarà utile in molti modi: durante la gravidanza per dormire (da mettere tra le gambe o sotto il pancione sdraiata sul fianco), poi come sostegno per allattare o anche come riduttore nella culla (io lo usavo chiuso e ci stendevo sopra la Marmocchia; dopo averla cullata un po’ se ne partiva per Nannolandia e chi la sentiva più).

Potrebbe capitarti, verso la fine della gestazione, di provare una certa attrazione per il tipo pelato e grassoccio del piano di sopra. Per lui e anche per i restanti tre quarti della popolazione maschile mondiale. Gli ormoni sono in festa. Se non ci sono controindicazioni, e ancor meglio se sei a scadenza e vuoi dare un ultimatum al nascituro,  sfoga liberamente i tuoi impulsi (magari non con il tipo del piano di sopra, sarebbe preferibile coinvolgere il partner).

LO SHOPPING

Arrivata a questo punto il discorso si fa serio e decisamente interessante. Puoi finalmente dedicarti al corredino e al necessario per accogliere il nuovo arrivato. Qui un piccolo elenco di quello che potrebbe servirti:


TRASPORTO DEL MARMOCCHIO

  • seggiolino per auto e carrozzina (o in alternativa un sistema duo o trio che comprenda il passeggino)

NANNA

  • culla o lettino (se non utilizzerai la carrozzina per far dormire il pupo) con lenzuolini, copertina e riduttore

ALLATTAMENTO

  • due tette e tanta pazienza

IGIENE DEL MARMOCCHIO

  • fasciatoio
  • bagnetto (o fasciatoio con bagnetto)
  • crema per il cambio (all’ossido di zinco)
  • garze
  • soluzione fisiologica
  • asciugamani per il cambio e asciugamani a triangolo per il bagnetto
  • amido per il bagnetto e sapone detergente non schiumoso per il cambio
  • pannolini
  • borsa per il cambio

VARIE

  • il già citato salsicciotto tuttofare
  • marsupio o fascia porta bebé

IL CORREDINO DEL BEBE’ PER L’OSPEDALE

Al corso preparto ti forniranno un elenco completo. Questa è la mia versione, del tutto personale e rivedibile. Non tutto serve ovviamente, dipende dalla propria organizzazione, gusti e preferenze:

  • body di cotone (2 al giorno per circa 3 giorni di degenza e qualcuno in più per sicurezza)
  • tutine (in ciniglia per l’inverno, in cotone per l’estate; quantità come sopra)
  • bavaglini
  • maglioncini (se la stagione lo richiede)
  • calzine
  • copertina (lana per l’inverno, cotone per l’estate)
  • asciugamani per il cambio
  • pannolini (se non forniti dall’ospedale)

LA VALIGIA DELLA MAMMA PER L’OSPEDALE

  • pigiama leopardato con vestaglia e ciabatte in tinta per la degenza in ospedale
  • assorbenti post parto
  • slip a rete o carta (io mi sono trovata benissimo con quelli a rete che sono riutilizzabili)
  • asciugamani
  • reggiseno da allattamento
  • dischetti in cotone per l’allattamento (meglio evitare gli usa e getta, usare piuttosto dei fazzoletti di cotone)
  • lanolina per eventuali ragadi (molti sono contro, io la usavo e non posso dire di non aver avuto ragadi, ma forse mi guarivano in tempi umani)
  • necessaire per il bagno

Piccola postilla: entrando in un qualsiasi negozio di puericultura troverai un commesso intenzionato a farti credere che sei una pessima madre se non compri almeno un articolo per ogni categoria presente in commercio. Ignoralo! Dopo aver conosciuto il nuovo arrivato potrai stabilire con tutta calma, in base alle sue (e le tue) esigenze, l’acquisto di tutto quanto non riportato in precedenza (ciuccio, biberon, scaldabiberon, ecc… oltre ovviamente ad un guardaroba adeguato alle dimensioni effettive del marmocchio).

6 comments to Terzo trimestre – il corredino

  • Mammadifilippo  says:

    bellissimo il suggerimento del pigiama leopardato! Ma in effetti, il mio primo reggiseno da allattamento era così…e non ti dico come mi ha guardato l’ostetrica quando l’ha visto!

  • robedamamma  says:

    Ciao Mammadifilippo (bellissimo nome!), benvenuta. Il reggiseno da allattamento leopordato è davvero, davvero grandioso!! Ah ah, già mi immagino la faccia dell’ostetrica!

  • Sullaspondadelfiume  says:

    Lista perfetta…in effetti se entri in qualsiasi negozio premamma o prenatal ti viene propinato un pò di tutto,comprese le cose di cui davvero non te ne farai proprio un bel niente!

    • robedamamma  says:

      E’ vero?! E so che lo stai giusto giusto sperimentando.. In bocca al lupo allora.. ormai manca poco! Grazie della graditissima visita! a presto

  • alessiarebecca  says:

    Bello preparare il corredino per i piccolini in arrivo è stupendo!!! Che bei ricordi!! Speriamo di riviverli presto!!!

    • robedamamma  says:

      devo dire che sì, la preparazione del corredino è stata tra le cose più belle della gravidanza. quanto a riviverlo presto.. ehm.. passo! 😉 almeno per il momento, eh!

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