Come crescere piccoli lettori: la mia esperienza e i miei consigli

Recentemente ragionavo sul rapporto delle mie bambine con i libri e con la lettura in generale. I libri fanno parte della loro vita da sempre, hanno sempre avuto un accesso facilitato a tutte le letture che desideravano. Biblioteca e bookcrossing ci aiutano molto (ma anche gli investimenti in libri che fa la mamma per loro, eh).

Crescendo le osservo diventare lettrici con i propri gusti e le proprie abitudini e cerco di stargli accanto perché coltivino l’amore per la lettura nei modi a loro più affini, accompagnandole come posso.

Ma come si educa un bambino alla lettura? Come lo si incoraggia ad amare i libri e le storie? Come gli si spiega quanto sia prezioso leggere?

L’esempio, secondo me, vale più di un milione di parole. I bambini ci guardano, sempre, anche quando non ce ne accorgiamo. Vedere mamma e papà che leggono, probabilmente li stimolerà ad imitarli e renderà la passione per i libri una cosa naturale, di famiglia.

Leggere per loro è il secondo consiglio che mi sento di darvi. Leggere, leggere, leggere. Leggere ai bambini è un bellissimo gesto d’amore, una vera e propria coccola. ritagliate dei momenti nel quotidiano, ad esempio prima della nanna, ma anche al pomeriggio nel momento del gioco insieme. Stimolateli proponendo letture divertenti e coinvolgenti e sappiate scegliere le giuste storie a seconda dei momenti particolari che stanno affrontando i vostri bambini. Noi, ad esempio, di recente abbiamo letto questo libro per parlare insieme dell’amico immaginario della piccola.

 

 

Fate in modo che abbiano sempre a disposizione diverse alternative. Frequentate la biblioteca e i bookcrossing, lasciandoli liberi di scegliere. Praticate lo scambio libri con gli amichetti e indirizzate amici e parenti sui libri giusti quando si tratta di fare un regalo a vostro figlio.

Cercate di capire che lettori sono i vostri figli e sappiate accompagnarli rispettando i loro gusti e le loro inclinazioni.

Alessia, che ora ha 10 anni e frequenta l’ultimo anno di primaria, da piccola era un’attenta ascoltatrice e amava farsi leggere e rileggere i propri libri preferiti accogliendo di buon grado anche le nuove proposte. Da quando ha iniziato a leggere da sola ha affrontato fasi altalenanti con periodi in cui leggere non era certo tra le sue priorità.

Quello che ho capito di lei è che ha bisogno di innamorarsi di un libro. Se la scintilla non scatta entro le prime pagine sa mollare a cuor leggero la lettura senza rimorsi, anche se si tratta di un capolavoro letterario. E’ in grado di passare da Geronimo Stilton alla Storia Infinita (250 pagine, un mattone!) con assoluta scioltezza. Ma se un titolo o un autore non la conquistano, non c’è nulla da fare e insistere è deleterio. Passa anche dei periodi senza leggere, ma se si innamora di un titolo non lo molla facilmente. Se avete anche voi a casa un lettore di questo tipo il mio consiglio è assecondare i suoi gusti, anche se non sono i vostri (io Stilton non lo soffro proprio, che devo farci!) e al momento appropriato sappiate proporre il titolo giusto per riaccendere la passione che si sta spegnendo.

Non fatevi scoraggiare dai rifiuti, anche se si tratta di libri che siete sicuri essere meraviglie assolute e non temete i periodi di non lettura. Non obbligate ma stimolate e dategli tutte le possibilità che potete per ritrovare la passione per la lettura nei momenti di magra. 

Qui trovate qualche suggerimento per riaccendere la passione per la lettura:

Letture per bambini

 

Francesca, tre anni, ha fin dalla nascita un rapporto con i libri che mi ha fatto capire molto anche di me e del mio amore per la lettura. Non esce di casa senza un libro nello zaino anche se poi non lo tirerà fuori. Quando ha bisogno di defaticare la trovi in camera in silenzio che sfoglia i suoi libri del cuore. La prima volta che l’ho vista offrire un libro a un bambino che piangeva ho capito quello che provo da una vita e non riuscivo a definire: i libri curano, accompagnano, proteggono. Sono veri e propri amici e sono preziosi. Ecco, se dovessi spiegare il rapporto della Francy con i libri è proprio questo. Il libro racconta sì delle belle storie, ma ancora prima è l’oggetto del cuore. Infatti tanto spesso la vedo portarsi in giro per casa i miei di libri!

A proposito di libro come oggetto dotato di una “vita” vera e propria, dovete assolutamente guardare questa serie di libri:

Ma anche questo libro, che fa… proprio di tutto!

E voi come coltivate la passione per i libri nei vostri bambini?

 

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