5 mete con bambini in Provenza e Camargue
Di ritorno dal nostro viaggio in Francia ho moltissime cose da condividere con voi e non vedo l’ora di farlo. Inizio oggi con alcune esperienze da non perdere se viaggiate in famiglia.
La Provenza (e in particolare la Camargue) è una terra ricca di bellezze naturali da scoprire. Dalle spiagge della riviera, con acque cristalline e panorami mozzafiato, alla natura selvaggia (e in alcuni tratti incontaminata) della Camargue, con animali liberi che vi sorprenderanno quando meno ve lo aspettate per regalare dei momenti di vero stupore soprattutto ai piccoli viaggiatori. Tutto di questa terra è prezioso.
Ecco 5 mete con bambini in Provenza (e Camargue) che non dovete perdere:
1. Il Colorado Provençal e i sentieri dell’ocra
Siamo nella regione dello spettacolare massiccio del Luberon, il posto ideale per stupire i vostri bambini con uno spettacolo che lascerà tutti a bocca aperta. Visitate Le Sentier des Ocres di Roussillon o il cosiddetto Colorado Provençal di Rustrel (o entrambi se vi è possibile) per immergervi in un paesaggio unico. Occhio all’abbigliamento (no vestiti bianchi e dotatevi di scarpe chiuse facilmente lavabili) e tenete a portata di mano la macchina fotografica. Il sentiero di Roussillon è adatto ai bambini (no passeggino) e può essere fatto anche seguendo la strada più breve che dura circa 30 minuti (dipende da quanti wow vi fermerete ad esclamare!) E non dimenticate di fermarvi a Roussillon (appena fuori dall’entrata del sentiero), un paesino davvero pittoresco che merita una visita.
Siti internet:
Le Sentier des Ocres http://otroussillon.pagesperso-orange.fr/sentier.html
Colorado Provençal https://coloradoprovencal.fr/
2. Le saline della Camargue
Esiste una Camargue turistica e una selvaggia, ancora poco battuta e modificata dall’uomo. Così è anche per le sue saline. Prendete il trenino che ad Aigues-Mortes vi farà fare il giro di un’ora a scoprire tutto sul sale e l’acqua rosa delle saline. Anche qui macchina fotografica alla mano e rispolverate il vostro francese perché è l’unica lingua in cui sono fornite le spiegazioni durante il viaggio. Davvero imperdibile (e se siete fortunati vedrete anche i fenicotteri). Se invece volete girare in libertà con il vostro mezzo le saline, vi consiglio quelle di Giraud. D’obbligo allungarsi fino alla sconfinata Plage de Piemanson: sabbia bianca e mare cristallino vi attendono.
Le Salins du Midi http://www.visitesalinsdecamargue.com/
3. Animali in (semi) libertà: alla ricerca dei fenicotteri rosa
Ci sono molti modi di incontrare gli animali nella Camargue: tori, cavalli bianchi e fenicotteri rosa sono tra i più amati dai bambini. Potete andare alla ricerca degli animali liberi semplicemente avventurandovi intorno ai tanti Etàng della zona. Oppure potete scegliere di visitare il Parco Ornitologico di Pont de Gau o fare una passeggiata guidata a cavallo tra le meraviglie della Camargue (troverete un maneggio tipo ogni cento metri, tranquilli).
I fenicotteri si raggruppano principalmente in alcuni Etàng e nelle zone delle saline. Ma se volete vederli sicuramente e da vicino, vi consiglio il Parco Ornitologico di Pont de Gau http://www.parcornithologique.com/
4. La Camargue all’arena di Arles
Arles è una città affascinante, decadente sì, ma affascinante. L’arena è sicuramente il suo centro e, all’interno, troverete spettacoli per nulla violenti adatti ai bambini. Noi abbiamo assistito a La Camargue aux Arènes, uno spettacolo sulle tradizioni della Camargue, con musiche e costumi tipici e il racconto di vita della gente di questi luoghi magici. Ci era stata promessa nessuna violenza sugli animali e così è stato anche se avremmo preferito vedere qualche forzatura in meno su di loro. In ogni caso uno spettacolo bellissimo e molto suggestivo anche perché tra i protagonisti c’erano diversi bambini a cavallo (straordinari!)
Arena di Arles http://www.arenes-arles.com/
5. Mare, mare, mare
La riviera è ricca di spiagge perfette per i bambini con sabbia fine e acqua bassa. Sono tanti gli sport che si possono praticare e moltissime anche le escursioni in mare. La penisola di Giens (Hyeres) è il luogo di partenza ideale per visitare le isole d’Oro: Porquerolles, Port-Cros e Ile du Levan. Il mio consiglio è quello di trovare escursioni adatte all’età dei componenti della famiglia informandosi prima sulle varie possibilità.
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