Storie della buonanotte per bambine ribelli – 2
E’ uscito da pochissimo il secondo volume di Storie della buonanotte per bambine ribelli (del primo vi avevo già parlato qui) e, complice la Pasqua, ne abbiamo approfittato per farci questo bellissimo regalo.
La formula (direi vincente) del primo volume viene riproposta pressoché immutata: 100 storie di donne che si sono in qualche modo distinte lasciando un segno, presentate attraverso brevissime biografie di una sola pagina accompagnate da un ritratto a fronte.
Cosa NON è Storie della buonanotte per bambine ribelli: un’enciclopedia di personaggi femminili famosi.
Cosa E’ Storie della buonanotte per bambine ribelli: una raccolta di storie che possano ispirare tutti i bambini a lavorare duro per realizzare i propri sogni.
Così com’è stato per il primo volume, posso confermarvi che sono rimasta dell’idea che:
- condensare la vita di una donna straordinaria in una ventina circa di righe non è certo possibile (e non è certo l’intento delle autrici) ma la missione vera resta immutata: presentare personaggi che possano essere di ispirazione creando la curiosità di voler approfondire e l’occasione di meravigliosi dialoghi con i propri figli;
- questo secondo volume, così come il primo, è rivolto alle bambine del titolo e ai bambini che gli stanno intorno. Non abbiate alcun dubbio se comprare, o regalare, questo libro a un maschio o meno. E’ non solo indicato ma proprio consigliato!
- la scelta dei personaggi non è esaustiva anche se da 100 donne straordinarie siamo ora passate ben al doppio. C’è gente lì fuori che si sta facendo venire emicranie fortissime per professare l’inesaustività di questo progetto. Io, invece, vi dico: evviva! Evviva se non bastano due volumi e un totale di oltre 400 pagine per esplorare la meraviglia dell’universo femminile che ha significato qualcosa. Mi pare un’ottima notizia e attendo il terzo volume (ma pure il quarto e il quinto).
Tra i nostri personaggi preferiti di Storie della buonanotte per bambine ribelli – 2:
La campionessa di scherma Bebe Vio, la “mamma” di Peter Coniglio Beatrix Potter e quella di Harry Potter J.K.Rowling. Ma anche le tre straordinarie informatiche Katherine, Dorothy e Mary (se avetevisto “Il diritto di contare” sapete di cosa parlo), Ruby Nell Bridges (mia figlia si è innamorata), Sonia Sotomayor (di cui ho letto da pochissimo la biografia e ve la straconsiglio, la trovate qui).
100 storie di donne comuni eppure straordinarie che non completano ma aggiungono molto alle prime 100 mini biografie del primo volume. Attendo con ansia i successivi (suggerisco un giretto tra i nomi famosi e non della danza, per le prossime biografie) e intanto sogno insieme alla mia bambina e lo stesso consiglio di fare anche a voi!
Qui il primo volume
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