Eppure sorelle

Baby dance

Va bene, l’ho fatto di nuovo. Sono partita per il mare con entrambe le piccolette. Queste avventure ai confini della realtà ormai sono il mio pane. E se lo scorso anno era incoscienza, questa volta si è trattato di coraggio misto a cieco (e immotivato, oserei dire) ottimismo.

Diciamoci la verità, siamo tutti bravi a fare gli eroi quando si tratta di neonati tutti tetta e nanna. Ma quando parliamo di bambini camminanti ma affatto ragionevoli (e per ragionevoli intendo niente salita e discesa di uno stesso gradino antamilavolte senza sosta), ecco, è qui che si vedono i duri. O i folli.

Ho guidato per più di tre ore senza sosta, città – mare, per paura di turbare l’equilibrio della piccoletta che ha praticamente passato il viaggio sveglia, chiacchierando allegramente in quella sua maniera incomprensibile (era l’alba, ma con che materiale li fanno sti bambini?)

Alle 10.15 di mattina eravamo in spiaggia, la grande a saltare sul tappeto elastico mentre chiedeva, senza prendere fiato, “quandofacciamoilbagnoquandofacciamoilbagnoquandofacciamoilbagnooo”. Anche la sua resistenza mi spaventa, devo dirvelo.

Mare bambini

La Sorellina, al contrario temo stesse già meditando la fuga. Detesta la sabbia, durante la baby dance si finge morta e il bagno in mare… oh bé, una vera volgarità. Le ho dato in mano una paletta. Me l’ha suonata su uno stinco e poi me l’ha ridata.

La maggior parte del tempo guarda incredula me e la sorella e credo s’interroghi su come possiamo essere parenti. Un mistero.

In spiaggia rifiuta di togliersi la maglietta, cavarla da sotto l’ombrellone è impossibile e passerebbe il tempo a spalmarsi di protezione solare. Mio nonno, praticamente.

Bambini mare

Intanto pratica la resistenza a oltranza e si ribella a qualsiasi tentativo di posare i piedi sulla sabbia o dentro al mare.

L’altra, invece, in mezza giornata, era arruolata come assistente animatrice per i balli di gruppo. Passa dal tappeto elastico al mare, dalla baby dance agli scivoli. Non si perde manco il risveglio muscolare. Potete capire, no?

Praticamente devo solo decidere se seguire la grande su e giù per la spiaggia, sotto il sole cocente, con la piccola in braccio, o fingermi morta anche io. Per ora propenderei per la seconda.

Più diverse non potevano davvero venirmi fuori queste due monelle qui. Ma se dovessi dirvi che non sto adorando questo tempo insieme, giuro, mentirei!

Nella foto in apertura la Sorellina si finge assente durante la baby dance mentre, sullo sfondo, la Marmocchia si scatena con lo staff del bagno.

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