Storie della buonanotte per bambine ribelli
Quando è uscito Storie della buonanotte per bambine ribelli, ma già da qualche tempo prima a dire il vero, il web è come impazzito.
Nel giro di pochissimi giorni è stato davvero detto tutto e il contrario di tutto su questo libro. Dal titolo all’operazione di marketing, dalla scelta dei personaggi alla lunghezza delle biografie.
Ora, io sono una che i libri li compra sia per colpo di fulmine che per ragionata scelta. Ci sono delle persone di cui mi fido ciecamente, i cui consigli sono per me preziosi. Su questo libro, però, erano divise anche queste persone. Il che mi ha creato non poca confusione.
Sono dieci giorni che Storie della buonanotte per bambine ribelli è entrato in casa nostra e, siccome ormai è già davvero stato detto tutto, non voglio aggiungere molto altro. Ecco come la penso.
Si può riassumere in una facciata di libro la vita di donne come Malala o Frida Kahlo? No, non si può.
Questo libro serve per introdurre vite straordinarie e creare quel pizzico di curiosità che spinge ad approfondire? Sì.
Conoscere la vita di donne straordinarie è utile per alimentare la capacità di sognare dei nostri bambini (ma anche di noi adulti) e spingere a credere in se stessi e nelle proprie capacità? Sì, sì. sì, millemila volte sì.
Un libro che crea tra genitori e figli un appiglio per discutere, approfondire, confrontarsi, parlare di argomenti che non sempre sono all’ordine del giorno, secondo me, è un buon amico e un valido lavoro.
Su queste basi, e decidendo deliberatamente di fregarmene se è stata un’operazione furba di marketing, se il titolo poteva essere diverso, se se e se, promuovo Storie della buonanotte per bambine ribelli e vi riporto il giudizio, ancora più sintetico e diretto, di mia figlia di otto anni:
“Sembrano favole e invece è realtà. Che meraviglia!”
Storie della buonanotte per bambine ribelli – 100 vite di donne straordinarie è un libro che stiamo amando molto e per questo ve lo consigliamo.
Mia figlia ha ormai quasi 12 anni, ma potrebbe ancora piacerle?
sembra proprio un libro formativo!
12 anni è proprio una bella età! Vedrai quante cose avrete da discutere dopo aver letto questo libro! 🙂
Anche noi l’abbiamo preso e anche se da adulta trovo le storie troppo riduttive rispetto a quello che queste donne sono o sono state, per mia figlia (5 anni e mezzo) e` stato un libro ecezionale. Le ha fatto capire che si puo`: si puo` puntare ad un obiettivo e fare di tutto per raggiungerlo, qualsiasi esso sia. E anche se l’eta` e` molto giovane, abbiamo avuto modo di affrontare temi che di solito non si trattano e ho scoperto che i bambini capiscono anche se sono piccoli e che hanno la mente aperta e quest’apertura siamo solo noi a limitarla.
È proprio vero! Grazie mille di aver condiviso la tua esperienza, a presto