L’importanza di giocare con i propri bambini
Ditemi, anche voi faticate a trovare il tempo per giocare con i vostri bambini? Ditemi con tranquillità anche una bugia, perché a me, ultimamente, i sensi di colpa mi si mangiano.
Dopo un’estate davvero unica, passata insieme fianco a fianco, pelle a pelle, in un tempo così meravigliosamente lento, cucito addosso alle nostre esigenze, la ripresa della scuola ha praticamente steso me e la Marmocchia in un colpo solo.
Terza elementare, un anno impegnativo, che ha raddoppiato gli impegni extrascolastici riducendo al minimo il tempo libero insieme. La routine, tra studio e attività sportiva, ci ha risucchiate come un vortice lasciandoci davvero poco spazio da dedicare a quello amiamo di più: giocare insieme.
A tutto questo si è aggiunta la piccolosità della Sorellina che, pur dimostrando una capacità di adattamento ai nostri ritmi davvero insperata, richiede pur sempre quel po’ di tempo e cure della mamma tutte per sé, magari proprio nel momento in cui in casa si sente risuonare quel maaamma, giochiamo insieme? che dovrebbe avere una sola risposta: sì!
E invece la risposta, il più delle volte, è diventata “tra un momento” che tante sere, poi, diventa “domani, ormai“. So che sapete di cosa sto parlando.
Che poi a me piacerebbe anche risponderle sempre e comunque di sì, ma nel quotidiano, invece, ritagliare del tempo per giocare insieme, al momento, è un tantino complicato, lo ammetto.
Ci si arrangia un po’ come si può: la piccola che gioca col papà mentre noi tiriamo fuori un gioco in scatola, o loro che si sfidano a carte mentre io allatto e a volte, ma ammetto non spessissimo, tentiamo anche di giocare tutti insieme, mentre La Sorellina si dedica a sfasciare lo scenario di gioco più e più volte con gran divertimento.
Allora però, un po’ per mettere a tacere i sensi di colpa, ma anche perché a me giocare con lei piace davvero, le ho fatto una promessa: una giornata tutta per noi due, in un luogo dove sono raccolti tutti i giochi del momento, da poter sperimentare liberamente insieme.
Praticamente il sogno di tutti i bambini.
Come dite? Non esiste un posto così? Eh no, amici cari, esiste eccome!
Sto parlando di G! come giocare, la fiera dedicata ai giochi in famiglia, da quelli più classici alle ultime novità, che si terrà nei giorni 18-19-20 novembre a Fieramilanocity.
Per noi questa fiera è diventata un appuntamento fisso che ha un valore aggiunto perché si svolge sempre proprio nei giorni vicini al compleanno della Marmocchia. Quale modo migliore per festeggiare? E quest’anno lo sarà ancora di più, proprio per il periodo frenetico che stiamo vivendo. Non vedo l’ora di una giornata tutta per noi!
A G! come Giocare abbiamo scoperto molti dei giochi che hanno accompagnato le fasi del nostro giocare insieme, dai Sabbiarelli alle costruzioni, dai giochi in legno a quelli in scatola e poi bambole, fatine e supereroi.
Giocare con i nostri bambini è importante, stringe i legami, aiuta a crescere (loro come bambini, noi come genitori) e il gioco può diventare il “luogo” dove farsi grandi confidenze e capirsi un po’ di più. Per questo credo che un evento come questo sia davvero imperdibile per le famiglie.
Aggiungeteci che, da quando c’è G! come giocare, soddisfare i suoi desideri natalizi è diventato molto più facile. Lei può toccare con mano i giochi e capire cosa vorrebbe davvero ricevere, e per me rispondere ai desideri espressi nella letterina a Babbo Natale è molto più semplice perché so già di cosa si tratta. Quest’anno conto di trovare ispirazione anche per la piccoletta, che si appresta a vivere il suo primo Natale.
G! Giocare è giunto alla sua nona edizione e ha in serbo un programma fittissimo di novità e grandi conferme.
Ci sarà il puzzle più grande del mondo, con oltre 40.000 pezzi, ci saranno le Winx e le battaglie spaziali nella Star Wars Arena animata dagli eroi di Star Wars con cui scattarsi foto ricordo. E poi laboratori, tornei di giochi da tavolo, e tante iniziative dedicate ai genitori sul valore del gioco e su come riconoscere i giocattoli originali e sicuri per i nostri bambini.
Tante anche le iniziative dedicate all’educazione e all’apprendimento, come Ghisalandia, la pista urbana animata dalla Polizia Locale del Comune di Milano, con automobiline, motociclettine elettriche e biciclette, per insegnare ai bambini l’educazione stradale. Molto importanti anche il progetto sul mangiare sano, Mangiando s’Impara, e l’iniziativa per insegnare ai bambini come smaltire i rifiuti, gli imballaggi dei giochi e soprattutto le batterie scariche.
Ma il progetto che sono più curiosa di vedere da vicino è Gioco Anch’io. Ci sarà infatti un’area apposita dove saranno disponibili giochi e giocattoli che per le loro caratteristiche specifiche possono essere particolarmente adatti anche (ma non solo) a bambini con differenti gradi di disabilità. Un modo molto bello per far giocare insieme tutti i bambini puntando sull’universalità dei giocattoli. In quest’area saranno poi a disposizione dei genitori anche psicologi e pedagogisti. Un progetto davvero molto bello che vi invito ad andare a toccare con mano anche voi.
E ricordate: iscrivendovi alla newsletter sul sito www.gcomegiocare.it avrete una riduzione sul biglietto di ingresso. Allora che aspettate? Ci vediamo in fiera!
G! come giocare si terrà il 18-19-20 novembre a Fieramilanocity – Padiglione 3
Ingresso Porta Colleoni (Viale Scarampo – MM Portello)
Orari: dalle 10.00 alle 20.00
Ingresso: intero 10 euro – ridotto con iscrizione alla newsletter 6 euro
bambini fino a 14 anni 1 euro – sotto i 2 anni gratis
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