Le prime gioie di una mamma
Essere genitori è un impegno costante e faticoso che non lascia tregua. Significa essere presenti e disponibili per i propri bambini giorno e notte senza sosta, accompagnarli nel loro percorso di crescita e scoperta, confortarli, incoraggiarli e rispondere ai loro bisogni fisici e psicologici. Sempre e comunque.
Un lavoro (se così possiamo chiamarlo) estenuante. Eppure il più bello del mondo.
Come facciamo, noi mamme e papà, ad avere le energie sufficienti per fronteggiare questa immensa sfida?
C’è un segreto che noi genitori scopriamo nel momento stesso della nascita del nostro bambino, quando la gioia immensa di fissare per la prima volta il proprio sguardo in quei minuscoli occhietti liquidi cancella in un istante la fatica del parto.
Si tratta di un potere magico, che riattiva le nostre forze, ci ricarica e ci rende quei supereroi che spesso i nostri figli vedono in noi. È il potere magico delle prime volte, la gioia che si rinnova in ogni avvenimento importante per noi e per i nostri bambini, da quella prima immensa gioia che è metterli al mondo.
La prima parola, i primi passi, il primo sorriso, la prima risata. Il giorno del battesimo, il primo compleanno, la prima recita scolastica, il primo Natale. Ogni occasione che viviamo con loro per la prima volta si trasforma in un ricordo di gioia che ci dà l’energia necessaria a portare avanti l’immenso compito di fare i genitori.
La gioia delle prime volte dei nostri bambini non si può davvero paragonare ad altro.
Metti una giornata tipo con un neonato. Hai cambiato tra i sette e i dieci pannolini, un numero variabile tra due e mille tutine rigurgitate, hai ninnato, sfamato, intrattenuto il marmocchio senza sosta e ti senti sfinito e scoraggiato. Quando lui, che pare saperlo, decide di fare la sua prima risata. Una risata piena, tonda, incontenibile e contagiosa. E tu, che stentavi a reggerti in piedi, come per miracolo ti senti all’improvviso felice. Di quella felicità che sa riempirti il cuore di gioia e le mani di voglia di fare, dimenticando qualsiasi fatica.
Funziona sempre così. Tu mediti la fuga, loro dicono la prima parola. Tu giuri di non farcela ed ecco il primo passo. Sei sfinito e spunta un dentino, sei scoraggiat0 e ti senti chiamare mamma/papà per la prima volta.
La vita di noi genitori è costellata di grandi sfide e difficoltà, ma le ricompense sanno essere enormi e, tra queste, la gioia delle prime volte è forse quella più grande.
La mia prima gioia preferita, quella che non mi stufo mai di raccontare, è di certo la prima volta che la mia bambina mi ha chiamata mamma. Il fatto, già di per sé, sarebbe bastato a riempirmi il cuore. Ma la cosa più incredibile è che lei abbia deciso di farlo proprio nel bel mezzo del suo battesimo. Potete immaginare la mia felicità in quel momento. Una prima volta coi fiocchi di cui conserviamo un ricordo meraviglioso (con tanto di ripresa video!).
Per me è sempre stato molto importante celebrare le prime volte delle mie bambine, suggellarle con un ricordo tangibile che possano avere sempre con sé, come una foto o un filmino, una lettera scritta a mano o un piccolo gioiello fatto a posta per loro. Entrambe hanno una scatola dove conserviamo i ricordi di queste prime volte, dal braccialetto dell’ospedale al primo dentino, e poi foto, ritagli di giornale, biglietti di spettacoli, cartine dei posti che abbiamo visitato insieme.
Per le prime volte d’eccezione, come la nascita, il battesimo, la comunione o il primo compleanno, trovo molto bello regalare un piccolo gioiello, qualcosa di davvero personale da avere sempre con sé.
Le Bebé PrimeGioie è una linea pensata proprio per queste occasioni, una nuova collezione di monili che hanno per protagonisti i bambini. Si tratta di mini accessori – braccialetti, orecchini, ciondoli – adatti da 0 a 10 anni per suggellare i momenti più importanti delle loro (e delle nostre) vite.
Il 10 giugno scorso è partito il concorso di leBebé PrimeGioie che invita tutte le mamme a raccontare le proprie emozioni vissute nella propria infanzia.
Partecipare è semplicissimo, basta registrarsi al link http://concorso.primegioie.com e raccontare le emozioni della propria infanzia in 140 caratteri. In palio ci sono tantissimi premi instant win firmati leBebé PrimeGioie collezione Zodiaco, proprio come quello che vedete indossato dalla Marmocchia nelle foto qui sopra. Meraviglioso no? E il packaging? Una scatola che si trasforma in base per giochi, un’idea davvero deliziosa.
E al termine del concorso i racconti più votati saranno valutati da una giuria che selezionerà tre vincitori che si aggiudicheranno un bracciale leBebé PrimeGioie collezione Fortuna.
Buona fortuna a tutti!
Rispondi