In Germania col marmocchio: giorno 12-15
25 agosto 2015
La giornata inizia a in direzione Sachsenhausen, il secondo campo di concentramento che abbiamo scelto di visitare dopo Dachau. Anche qui, sulle rovine del campo, è sorto un memoriale che vale la pena raggiungere per una sosta di riflessione anche se, so che lo immaginate bene, vi renderà il cuore pesante. Il Gedenkstätte Sachsenhausen* è davvero molto vasto e conta anche un museo. Per la visita ci vuole una mezza giornata abbondante.
Nel primo pomeriggio siamo a Berlino. Ottimo punto di partenza il nostro appartamento proprio accanto al Memoriale del Muro*. Ci accorgiamo subito che l’assenza del muro a Berlino è ancora oggi presenza assoluta e schiacciante. Gela il sangue.
Da qui vi basterà percorrere la Friedrichstrasse per toccare tutti i punti d’interesse di Berlino Mitte (centro). Ci sono musei e mostre a ogni passo, la maggior parte legate alla seconda guerra mondiale e alla storia del Muro.
Il materiale da visita è parecchio e potrebbe bastare per giorni interi. Una città interamente pervasa dalla sua incredibile storia. Spiazza. E infatti rimango interdetta per tutto il tempo della nostra sosta.
Mi dicono che per innamorarsi di Berlino, per comprenderla fino in fondo, servano diversi giorni. Darò la colpa al poco tempo, allora, se non posso dire sia scattato il feeling con lei. Tornerò Berlino, aspettami, e per l’occasione vestirò un cuore magari più leggero. Che con gli ormoni da pancione e dopo la visita a Sachsenhausen non sono riuscita a darmi meglio.
27 agosto 2015
Lascio Berlino con sollievo, devo dirlo. Ho il cuore che è un mattone.
Giornata di viaggio verso Monaco, prossima tappa Bamberg. E qui amici miei, con un inaspettato colpo di coda, la Germania mi stende definitivamente. Mi innamoro di Bamberg in meno di trenta secondi e la eleggo all’istante città ideale. Ve la straconsiglio fosse anche solo per assaggiare la famosissima, e originale, birra affumicata.
Finisce qui il nostro viaggio in Germania, c’è un aereo che ci attende domani mattina a Monaco. Confermo quello che sospettavo da anni: la Germania è un paese stupendo, ricco di storia, cultura e natura. Ho impiegato un anno a raccontarvi il nostro viaggio ma sono contenta di aver portato a termine quest’impresa, seppur per sommi capi. Se programmate un viaggio in questo paese splendido sarò lieta di darvi qualche dritta in più.
Quello che non mi mancherà di questo paese sono di certo i cuscini, il modo strambo di rifare il letto alla tedesca e quelli odiosi orsetti di gomma che gli albergatori amano disseminare ovunque. Al primo pacchettino l’ho trovata un’idea carina. Dopo tre giorni avevo la nausea!
Resterà il viaggio con la sorellina in pancia, in un paese che amo molto da tanto tempo e che ho scoperto amare ancora di più.
Vi lascio un elenco di mete che non abbiamo potuto raggiungere ma che credo siano invece meritevoli d’interesse se programmate un viaggio in Germania:
– Sylt
– Le città. Per ragioni di tempo abbiamo dovuto limitare le nostre visite ma, oltre a quelle di cui vi ho parlato nel nostro resoconto di viaggio, vi suggerisco di segnare almeno Colonia, Amburgo, Worms.
– Il Lunemburgo
– Il castello di Schleswig (il castello di Cenerentola)
– Il castello di Neuchweinstein a cui, causa maltempo, abbiamo dovuto rinunciare
– Il Gedenkstätte Bergen Belsen
– Il trenino a vapore che copre il tratto di costa che parte da Bad Doberan
– La visita a un birrificio per vedere come viene prodotta la birra (dopo sidra in Spagna e whisky in Scozia, questa mi mancava)
– Una crociera per vedere le foche (a Schönbad).
E ora, amici cari, vi svelo con gioia la nostra prossima tappa estiva, l’Austria, che ci vedrà alle prese con una situazione familiare ancora in fase di rodaggio. Speriamo bene! Seguiteci e… felici vacanze a tutti!
Info e indirizzi utili:
Gendakstätte Sachsenhausen: Straße der Nationen 22 – Oranienburg
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