Picnic col marmocchio
È arrivata la bella stagione e con lei la voglia di stare all’aria aperta a contatto con la natura, di camminare a piedi nudi sull’erba e godere dei magnifici colori che ci circondano, dall’azzurro del cielo al verde dei prati.
Quale migliore momento per organizzare un picnic?
Qualche settimana fa ho realizzato un desiderio che mi accompagnava praticamente da sempre: acquistare un cestino da picnic in pieno stile Cappuccetto Rosso. Sì, volevo proprio quello, niente di più e niente di meno. Da Tiger Italia, finalmente, l’ho trovato e a un prezzo davvero ragionevole.
Ditemi non è un bellissimo?
Complice una giornata davvero perfetta, con il cielo terso e l’arietta primaverile, ho subito coinvolto la Marmocchia in un picnic a due (che il papà lavorava e noi in casa non ci sappiamo proprio stare, eh).
Come location abbiamo scelto la Certosa di Pavia (di cui vi ho parlato qui) e il risultato è stato davvero soddisfacente.
Ecco qualche suggerimento per un picnic col marmocchio.
Cosa ti serve:
- plaid da stendere sull’erba
- cestino da picnic completo di piatti, posate e bicchieri di plastica dura (pensa all’ambiente, evita gli usa e getta), tovaglioli
- borsa frigo con cibi e bevande (vedi sotto). Noi per questa volta abbiamo fatto senza, visto che ancora non fa così caldo
- contenitori per il cibo e buste per conservare gli avanzi
- lozione antizanzara, protezione solare, salviettine (o igienizzante mani), cappellino e occhiali da sole
- intrattenimenti vari (vedi sotto)
Menu:
Coinvolgi il marmocchio nella preparazione del cestino, sarà più divertente ed eviterai eventuali lamentele sul più bello. Ecco alcune idee:
- tramezzini farciti
- pasta fredda o torta salata
- pomodorini, carote, finocchi
- pane o cracker (noi abbiamo optato per il pane guttiau che è leggero e buonissimo)
- frutta di stagione (un cestino di fragole o di ciliege è un’ottima soluzione e magari una mela da sgranocchiare come merenda)
- dolce (che sia una crostata o dei biscottini, l’importante è che ben sopporti un po’ di calore. Noi ad esempio abbiamo scelto i baci di dama e no, non sono una buona soluzione, a meno che non troviate carine le piccole impronte di cioccolato liquefatto ovunque)
- acqua e tè freddo
- termos per il caffè
Intrattenimento:
- pallone, bolle di sapone, frisbee o qualsiasi altro gioco piaccia fare al vostro marmocchio all’aria aperta
- carte da gioco o mini giochi di società (le versioni da viaggio siano benedette, amen!)
- musica sul telefonino o sull’ipod (e attenzione al volume, non tutti hanno piacere di ascoltare la colonna sonora di Violetta o le canzoncine di Peppa Pig, sia chiaro)
- le parole. Sembra una cosa scontata, ma secondo me l’intrattenimento migliore resta una bella chiacchierata. Certo poi vi toccherà sorbirvi i vari “G. ha detto a M. che non è più sua amica e che non la inviterà alla sua festa di compleanno” – che nella scala marmocchia di offesa corrisponde al gradino più alto- ma un picnic è un’occasione ottimale per passare un po’ di tempo di qualità con i vostri bambini, lontano dallo stress del quotidiano.
Buon picnic a tutti voi, aspetto le vostre foto per conoscere quali sono i vostri posti preferiti per un pranzo all’aria aperta.
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