Dall’altra parte sempre tu (Il mio Novembre fotografico #instagram 11/14)

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Va bene, facciamo così. Facciamo che novembre è stato il mese del sesto compleanno marmocchio e niente più. Facciamo finta che tutto si sia svolto intorno a questo evento e il resto non conti. Facciamo che alla fine le cose importanti ce le dobbiamo ricordare un po’ a forza e che non sempre vale la pena di conservare anche i brutti ricordi.

Facciamo che li buttiamo via, per una volta, i brutti ricordi. Anche se poi, magari, a qualcosa dovevano pure servire. Per questa volta facciamo che no.

Il mio novembre fotografico allora è stato “solo” (che poi “solo” non è) questo:

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Dovrei imparare da lei. Lo dico sempre e non so farlo (quasi) mai. Facciamo finta, ancora, che io questa volta ci sia riuscita. E che non abbia visto la differenza tra quello che sarebbe potuto essere e quello che è stato.

Come ha fatto lei, il giorno del suo compleanno. Con la febbre, le tonsille come due cocomeri, la clausura forzata.

Poi ha ricevuto il suo regalo, il vestito di Elsa. Da quando ha aperto il pacco a quando lo ha indossato non so dirvi se abbia davvero respirato. Temo di no.

Un batuffolo di tulle e placche in gola che si aggirava per casa con il viso pallido e gli occhi lucidi di febbre e gioia, in egual misura.

“Che compleanno bellissimo, mamma!”

Eh sì, bambina mia, che compleanno bellissimo.

Per i tuoi sei anni hai avuto proprio quello che volevi, niente di più, niente di meno: il vestito di Elsa e il tempo con mamma e papà. Questo avevi chiesto, questo hai avuto. Siamo fortunati.

E chi sono io per dire “fanculo alla sfiga che noi quel giorno ti volevamo portare in capo al mondo a festeggiare e invece siamo rimasti intrappolati in meno di 100 mq a cercare di far passare la giornata rimediando un party casereccio dell”ultimo minuto”? Chi sono io per dire “fanculo alla sfiga dovevano andare diversamente un sacco di cose?

Allora mi unisco a te, prendo il bello che c’è stato,  e me lo tengo stretto al cuore.

E poi la festa c’è stata. Quella con gli amici che ti vogliono bene, che ti hanno fatto regali bellissimi e scritto bigliettini stupendi. Che ti hanno fatto brillare gli occhi e far venire le guance rosse solo per averti cantato tanti auguri in quel modo scomposto e unico di voi marmocchi.

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Mamma non so scegliere chi voglio seduto vicino a me alla festa. G. o A.? Non so proprio decidere!

E che problema c’è? Puoi chiedere a G. di sedersi da una parte e A. dall’altra.

Ma mamma! Dall’altra parte ci sei tu!

Da archiviare alla voce “quando sarà un’adolescente insopportabile, ricordarsi che è stata una Marmocchia adorabile”.

Che compleanno bellissimo, amore mio, l’unica cosa che valga la pena di ricordare di questo novembre senza scrupoli.

Tienimi il posto accanto a te, allora. Dall’altra parte, sempre io. Dall’altra parte, sempre tu.

2 comments to Dall’altra parte sempre tu (Il mio Novembre fotografico #instagram 11/14)

  • M di MS  says:

    Non so cosa sia successo questo novembre, ma sicuramente hai messo da parte anche un bel momento. Un abbraccio.

    • robedamamma  says:

      Che poi sono quelli che contano, i bei momenti. Grazie e un abbraccio grande a te

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