Che gli leggo al pupo? Federico
Federico è un giovane topolino che, insieme ai suoi compagni, vive vicino a un granaio. Arriva l’inverno e, poiché i contadini hanno abbandonato la fattoria, tutti prendono a lavorare duramente per fare provviste. Tutti tranne Federico.
“Federico, perché non lavori?”
“Come non lavoro”, rispose Federico un po’ offeso.
“Sto raccogliendo i raggi del sole per i gelidi giorni d’inverno”.
Federico è infatti impegnato nella raccolta di un’altro tipo di provviste, anch’esse molto importanti: calore, colori e parole.
Cibo per l’anima, dunque, importante per superare l’inverno come quello raccolto dagli altri topini.
E Federico, alla fine, riuscirà a dimostrare ai suoi compagni che anche il suo raccolto è stato molto importante.
Non voglio applausi, non merito alloro. Ognuno, in fondo, fa il proprio lavoro.
Federico è un libro dolce e poetico, che insegna il valore dei beni non materiali in una maniera indimenticabile.
Siamo orfani di Federico dallo scorso febbraio. Il piccolo è stato infatti abbandonato (a fin di bene, ovviamente) per lo Zebukday 2014 (qui per un breve ripasso). Urge acquistarlo nuovamente perché possa partire con noi. Federico è infatti, secondo me, la lettura da viaggio perfetta.
Federico è un libro di Leo Lionni, edito da Babalibri.
Bellissimo Federico.. Si miei bimbi in asilo piace tantissimo!
Meraviglia! Tanti baci