Guarda che sono due – la supermamma fa il bis
Lei è un po’ l’amica del post panza che tutti dovrebbero avere. Quella che quando sei nel pieno di una crisi esistenziale, dove la domanda meno complessa che ti fai è “sarò mai una brava mamma”, ti dice l’unica cosa che hai bisogno di sentirti dire: “guarda che è normale, ci siamo passate tutte e tutte ci siamo sentite così!”
Imperfette lo siamo tutte. Allora diventa davvero importante avere qualcuno che ti ricordi che non ci sono metodi universali per crescere un figlio. Ognuno trova il suo, che non è universalmente migliore degli altri, ma è di sicuro il migliore per la propria famiglia.
Dopo il successo di “Guarda che è normale, siamo tutte supermamme“, Silvia Gianatti sforna il secondo marmocchio e con lui il secondo libro: “Guarda che sono due! La supermamma fa il bis” e torna a farci ridere e riflettere regalandoci un sacco di spunti utilissimi. Un libro intelligente, ottimista, positivo, per niente saccente. Che ci fa sentire tutte super e tutte normali allo stesso tempo.
Leggetelo se siete o state per diventare mamme bis, se state pensando al secondo (o al dodicesimo) figlio, ma anche se non ci state pensando affatto. Vi verrà voglia di farlo dopo la lettura? Non so, leggetelo e ditemelo voi!
Intanto io vi dico perché a me è piaciuto tanto. Prima di tutto è quella gran pacca sulla spalla che noi mamme aspettiamo sempre e raramente ci arriva. Lei ti dice che è normale, è tutto normale: provarci e sbagliare, poi aggiustare il tiro e imbroccarci, a volte anche solo per fortuna, ma è normale anche quello. Siamo tutte supermamme, sì, se non altro lo siamo per i nostri piccoli. Onestamente, serve altro?
In questo libro troverete tantissimi consigli pratici che non è detto funzionino per i vostri marmocchi, ma tentar non nuoce. E in più, partendo da questi spunti, sarà magari più facile trovare il proprio sistema per risolvere le piccole e grandi crisi quotidiane.
E poi con Silvia si ride, di noi stesse prima di tutto, ma anche delle situazioni. E a volte, credetemi, farsi una sana risata può essere già di per sé un’ottima soluzione.
Cosa troverete nel nuovo libro della Gianatti: lo stesso format (secondo me) vincente, con capitoli brevi e mini paragrafi conclusivi (chiacchiere e morale della favola) in cui ridere senza posa; la seconda maternità fase per fase dall’idea della seconda panza ai giorni nostri, analizzata cercando di tener presente le esigenze di tutti (del primogenito, del secondogenito, di marito, cani, amici e pure della bismamma, valà, che poretta pure a lei dovremmo pensare, no?).
Potete seguire Silvia sul blog guardache.style.it, su Facebook guardachenormale, su Twitter @silviagianatti, o se volete vi do l’indirizzo di casa e il nome sul citofono che tanto ormai Silvia è un po’ amica di tutte noi.
“Poi un giorno ti trovi a rispondere: ‘Vediamo, ci stiamo pensando.’ Ecco, è quello il momento in cui sei fregata. Il tuo cervello ha accettato l’idea che potresti riprovarci….”
“C’è solo una grande differenza. Ti ricordi quanto era bello tornare a casa e mettersi in panciolle sul divano, accarezzandosi la pancia? Ecco, scordatelo. E vai a fare quella costruzione con i Lego. Subito.”
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