Con la mente aperta al nuovo
Qualche sera fa, in macchina verso il corso di scrittura, facevo zapping alla radio alla ricerca della colonna sonora adatta a darmi un po’ di carica e la giusta ispirazione.
A un certo punto lo speaker annuncia un nuovo pezzo di una band britannica di musica elettronica. Un gruppo che ama la sperimentazione, dice. Dupalle, penso. E il dito mi scivola sulla manopola per cambiare frequenza. Poi, che ne so, non lo fa. Mi accorgo che qualcosa nella mia testa sta dicendo No. Più precisamente sta dicendo Ecchecavolo, gliela diamo una possibilità alle cose che non conosci o vogliamo fare dell’ottusità e del culto del vecchio, del conosciuto, il nostro motto di vita?
Mi accorgo che senza deciderlo ho già dato retta a quella voce. Ascolto. Ascolto davvero. E mi trovo altrove in pochi momenti.
Bisogna essere aperti e curiosi per conoscere. E conoscere serve a imparare e diventare persone migliori. Non sono brava nell’aprirmi, devo dirlo, ma ci voglio provare. Lo metto tra i propositi e voglio sforzarmi un po’ di più ogni giorno. C’è molto da imparare. C’è moltissimo da migliorare.
Voglio vivere con la mente (e il cuore) aperti al nuovo.
Questo il pezzo in questione che, per inciso, mi ha letteralmente rapita.
Questa musica è bellissima, l’avevo già sentita, mi piacciono molto anche le parole.
Hai fatto bene ad aprirti a cose nuove, a volte ne restiamo stupiti
E’ proprio vero! Baci
Ciao Valeria, approfitto di queste poche righe per farti sapere che questa canzone “mi pjjiiaa di brutto”!!!
Complimenti per saper scorger nuovi orizzonti (e perdonami per il protratto silenzio)
A presto ^-^
Che piacere sentirti! Un abbracio grande, a presto