Una fase un po’ splatter

Mamma, ti ricordi l’altro giorno quando abbiamo visto quel signore che è caduto e si è spaccato una gamba. E un braccio. E la testa. E c’aveva tutto il sangue che schizzava e poi sono uscite la ossa e le nutella (budella) e anche il testino (intestino) e…

Marmocchia basta, ma che schifo! Ma dove le senti queste cose? Non  me lo ricordo no, perché non è mai successo!

Niente, lei è in una fase così, in cui colora la realtà con dettagli splatter oppure, in mancanza di eventi da rivisitare, inventa del tutto.

Devo dirvi che ascoltarla non è affatto piacevole. Pare di stare in un episodio di Kill Bill. E non so se mi spiego.

Vede sangue, teste spaccata, nutella di fuori in ogni momento. Lo so cosa state pensando: è solo una fase e passerà. Lo dicono sempre, lo dicono tutti.

Quello che non vi dicono mai è che ad ogni fase ne segue un’altra, preferibilmente più complicata da gestire della precedente, che vi coglierà nell’esatto momento in cui finalmente vi sentivate pronte ad affrontare quella attuale. Nemmeno il tempo di sentirvi orgogliose di aver trovato gli strumenti adatti, che un’altra fase, del tutto diversa, vi coglierà nuovamente impreparate.

Funziona così, c’è poco da fare. Le fasi vengono e vanno senza che noi possiamo farci molto. Possiamo ascoltare, parlare, accompagnare. Non molto di più.

Perciò, nonostante il mio cattivo rapporto con i film di un certo genere, ho deciso di sedermi in poltrona, pop corn alla mano, e stare a guardare.

Alla fine è solo una fase e passerà. Intanto si accettano scommesse su quale sarà la prossima, eh!

10 comments to Una fase un po’ splatter

  • Pippi  says:

    Possibile che sia curiosità per il corpo umano (all’interno)? 🙂

    • robedamamma  says:

      e certo, come non essere attratti dalle nutella! io stessa ci resisto difficilmente!! baciiii

  • lipstikanddummy  says:

    mitica…io mi farei una risata per la fervida immaginazione….certo se raccontasse di fate, gnomi e unicorni sarebbe meglio. Magari ü un segnale che da grande vuole fare la chiurga.

    • robedamamma  says:

      ah ecco vedi, allora questa sua passione per “dottorare” i bambolotti non è una casualità… non so se essere orgogliosa o spaventata!! ah ah baci!!

  • mammamanager  says:

    proprio vero 🙂

    • robedamamma  says:

      🙂 speriamo le prossime fasi siano più clementi!

  • Erika  says:

    la fantasia dei bambini non ha limiti, per questo è bellissima (anche nel periodo splatter)! per ora è una piccola tarantino in gonnella poi chissà cosa sarà nella sua prossima fase 😉

    • robedamamma  says:

      Ah ah Tarantino in casa l’ho sempre sognato!! Baci

  • Mamma avvocato  says:

    Troppo forte! Chissà dovei Lara certe espressioni, ma forse è meglio non saperlo, eh?!

    • robedamamma  says:

      Ma dove le prendono davvero! Però ch risate! Un abbraccio

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