Le più famose mamme dei libri marmocchi

Un mercoledì di lettura un po’ speciale oggi. In occasione della festa della mamma mi piacerebbe celebrare tutte le mamme dei nostri libri di lettura preferiti.

Tanti auguri alla mamma di Topo Tip, perché davanti ai capricci di suo figlio lei trova il sorriso dove io cercherei una parete a cui tirare una testata.

E perché alla fine sa sempre qual è la cosa giusta da fare. Beata lei!

Alla mamma di Max che si arrabbia moltissimo ma sa perdonare benissimo.

Alla mamma di Olivia perché sbraita, alza il sopracciglio e sa essere ironica quanto basta per tirare sera. Ma soprattutto perché mi ricorda in maniera incredibile qualcuno… che ne so, tipo me?

A Barbamamma che è sposata con un coso rosa, ciccione e con l’espressione goduriosa, mentre lei è nera, c’ha una corona (verosimilmente di spine) poggiata su quella specie di bernoccolo che si ritrova sulla testa e, nella maggior parte delle pose, tiene un mazzo di fiori tra le mani giunte al petto a mo’ di morto. Oltre ad avere un numero inquantificato e inquantificabile di barbacosi al seguito. Perché Barbamamma io ti stimo!

Alle mamme di Boscodirovo perché, ‘tacci loro, se invidio il loro stile di vita.

Alla mamma della scimmietta smarrita, perché al posto di dire al suo piccolo “Ma te ancora stai dietro alle farfalle rimbambite?“, sorride e lo abbraccia.

Alla mamma di Farafina, che con nove figli a carico, quando è il momento, al decimo figlio non sa dire di no.

E alla mamma di Peppa Pig, perché… è la mamma di Peppa Pig. E credetemi è già tanta roba.

Auguri a tutte le mamme dei nostri libri preferiti e un grazie di cuore per tutto il tempo passato insieme.

Photocredits:

1 – 2. Quanti capricci Topo Tip!

3. Nel paese dei mostri selvaggi

4. Olivia

5. Il teatro dei Barbapapà

6. Le quattro stagioni di Boscodirovo

7. Monkey Puzzle (Dov’è la mia mamma?)

8. Fior di Giuggiola

9. Peppa’s washing day

Qui tutti i libri per marmocchi che vi consiglio.

Qui tutte le letture per le mamme che non mi perderei se fossi in voi.

E qui un po’ di letture in inglese!

Domani vi racconto la mamma che sono. Passate di qua?