Un post scanzonato (e anche vagamente paraculo)
Avvertenza per il gentile lettore: questo post contiene evidenti segni di paraculaggine finalizzata alla copertura di una certa tendenza al bighellonaggio sfrenato, misto ad una punta di vojamose bene.
Per oggi avevo in programma un post impegnato. Sapete no, di quelli che animano costantemente questo blog. Tematiche attuali affrontate dai più svariati punti di vista e tante tante risposte ai problemi di più difficile risoluzione nonché ai vostri mille e mille perché. Come dite? Frequentate abitualmente questo blog, ma non vi avete mai trovato nulla di tutto ciò? Va bè, allora a maggior ragione grazie di essermi così fedeli, eh.
La verità è che io mi ero pure messa d’impegno, davvero. C’avevo proprio sulla punta della penna un bellissimo post per oggi, che è mercoledì e di solito qui da queste parti si parla di libri.
Ma poi è successo che un amico ha scritto e pubblicato il suo primo romanzo. Ecchecavolo è roba grossa no? E mi ha fatto pensare che forse sarebbe ora di dare un’occhiatina al primo cassetto del mio comodino. Così, giusto per vedere se stanno tutti bene.
E poi un libro bellissimo e intrigante mi ha tenuta incollata giorno e notte. Quattrocentotrenta pagine di Hiiii e Ohhhh, che non mi hanno dato tregua.
E per finire in rete ho trovato tante, ma tante di quelle cose meravigliose da leggere (attenzione, questa è la parte più spiccatamente paracula del post) che ho pensato Ma che lo scrivo a fare un nuovo post io, che già tanti prima di me hanno dato il loro meglio? E allora che ci stiamo a fare qui quest’oggi? Ma vi linko il meglio di questi ultimi giorni, no? E sono certa che alla fine direte E va bè, ha fatto bene a non aggiungere altro.
Vi consiglio di leggere:
– Questo post di Bellezza Rara che parla un po’ della sua città e un po’ di lei e quest’altro riproposto per la festa del papà (allerta per quelli dalla lacrima facile, tenetevi i kleenex a portata di mano)
– Questo post (ma in generale questo blog) di La Pasionaria
– Questo suggerimento di lettura di Zelda was a writer
– Questo invito di Domitilla Ferrari
– Questo post sulla timidezza di Bianca (Volevo chiamarle Frida)
– Questo post tutto da ridere di Machedavvero
– Questo post di Managerdimestessa sul nuovo papa
– Questo (meravigliosamente conciso) post di YeniBelqis
– Questo post sulla scelta dei nomi marmocchi di La creativa e la scienziata e quest’altro di qualche tempo fa sul suo papà
– Questo post di MammaImperfetta (facciamo sentire speciali i nostri figli!).
E insomma era un modo come un altro per dirvi cosa ho letto e apprezzato in rete. Ogni tanto mi piace ribadirlo. Soprattutto quando non ho fatto i compiti e non ho un post pronto da pubblicare ah ah ah (questa era la parte più tipicamente vojamose bene).
Ma poi, amici miei, lo sapete che succede stasera? Stasera incontro Marco Missiroli alla libreria Il mio libro di Cristina di Canio. Sì, lui. Quello che in dieci minuti è diventato il mio scrittore preferito di tutti i tempi passati e a venire. Quello che ha dipinto personaggi così meravigliosamente vivi, che la notte ancora me li sogno e di giorno ancora li cerco per strada. Cioè, voi mi capite, no?
Buon mercoledì e perdonate l’immensa faccia tosta.
Grazie amica!
Grazie di aver linkato due post in cui sembro normale e non una psicopatica (Li hai cercati col lanternino, eh?).
Muah ah ah, ma no ma no! Senti, me lo faresti un favore proprio personalissimo? Scriveresti di più? Cioè, me ho proprio bisogno di leggerti, capisci? Ecco, grazie mille!
Ma Grazie,
comunque vedo che anche sulle letture siamo allineate me ne mancavano giusto un paio 😀
Eh eh hai visto che bel gruppetto che siete! Un abbraccio
Ma grazie cara Vale! E grazie per le segnalazioni…in effetti anche a me era sfuggito qualcosa.
ps: ma in quel cassetto c’è qualcosa che stai scrivendo tu? aprilo, aprilo!!!
In quel cassetto c’è tanto disordine e parecchi sogni da… Aggiustare. C’è da fare, c’è tanto da fare! 😉 grazie a te Vale sei fonte di grande grandissima ispirazione
Ciao Valeria, ieri dal Premio Calvino, mi han segnalato questo link, per i casi di “blocco dello scrittore”, te lo passo just in case, non che tu ne abbia bisogno ovvio, ma consideralo come le aspirine, che si tengono nel cassetto di casa: http://www.marinabisognoblogger.eu/i-ferri-del-mestiere/blocco-dello-scrittore-i-consigli-di-giuseppe-pompameo/
Ma caspita grazie mille! Molto moltissimo utile! Grazie dei molteplici supporti! 😉
Ti avevo già ringraziato dillà. Ma lo faccio anche qui.
Un abbraccio.