Cosa metto sotto l’albero – terza parte: cosa vogliono le mamme

Cosa vogliono le mamme per Natale? Forse andrebbe aperto un blog a parte con i nostri desideri. Ma, tralasciando sogni di spiagge deserte e paesi tropicali, almeno a Natale ce la vogliamo prendere questa tredicesima?

Negli ultimi anni (da quando sono mamma, ma forse anche da prima) io mi faccio il regalo di Natale. Che detto così fa un po’ paura. Ma lasciate che vi spieghi. Non è che me lo incarto, lo metto sotto l’albero e poi a Natale lo apro e mi ringrazio un po’ commossa. No. Di solito scelgo una cosa (o un’attività) che desidero davvero e me la regalo per premiarmi. Così, sulla fiducia. E un po’ anche perché mi voglio bene.

Quest’anno la mia wishlist è ancora in cerca del regalo perfetto, quello che si piazza al numero uno e la fa in barba a tutti gli altri. Avete suggerimenti? Io vi do i miei consigli per un regalo da farvi (o da fare) e voi mi date i vostri. Ci state?

1) Per Natale regalatevi una buona lettura. Perché leggere apre la mente e riempie il cuore e la vita. Io vi consiglio tre titoli (premetto che la scelta sul milione che ne avevo in mente è stata cosa ardua, ma tant’è), ecco quali:

Come mi batte forte il tuo cuore di Benedetta Tobagi: un libro che parla di una Milano (e di un’Italia) che quelli della sua (e della mia) generazione conoscono poco, scritto con l’amore di una figlia che ha perso troppo presto il suo papà.

La custode di mia sorella di Jodi Picoult: una storia che racconta in maniera impeccabile quanto sia difficile (a tratti impossibile) essere genitori ed essere figli, portando il punto di vista dei grandi e dei piccoli. Un libro che fa male e che fa crescere in egual misura.

Farfalle in un lazzaretto di Camilla Ronzullo (ovvero Zelda): se siete passati una sola volta da lei, so per certo che non siete più riusciti ad andarvene via. Con il suo libro vi succederà lo stesso, garantito. Una storia ironica e delicata, divertente e profonda. Lo trovate in vendita qui.

2) Per Natale regalatevi una coccola. Perché correre, trascurarsi e rimandare a domani, ve lo dico per esperienza, è deleterio. Un pomeriggio alle terme, un massaggio rilassante, una serata a teatro, ad esempio. Oppure una bella idea potrebbe essere un cofanetto per mamma e bambino. Qualche tempo fa vi avevo già parlato della Nonabox. Oggi vi segnalo anche la Sugarbox Mom&Baby, un servizio per le donne in dolce attesa e per le neo mamme. I cofanetti contengono prodotti di cosmesi e per la nutrizione, abbigliamento, accessori di piccola puericultura e giochi. Sul sito trovate le immagini della prima box con i prodotti contenuti e i marchi che collaborano alla sua realizzazione.

3) Infine, per Natale, regalatevi tempo. Tempo per voi stesse, per fare ciò che più vi piace oppure anche per far niente. Tempo da trascorrere con un’amica, con i vostri genitori, con il vostro compagno, con una persona che abita lontana e non vedete da tanto. Regalatevi il tempo di scrivere una lettera, fare una passeggiata in mezzo alla natura (sì, pure con dieci gradi sotto zero), stare seduti su una panchina a pensare. Regalatevi tempo perché la mancanza di tempo rende brevi i sorrisi. Perciò, per Natale, regalatevi il tempo di sorridere a lungo.

 

 

 

2 comments to Cosa metto sotto l’albero – terza parte: cosa vogliono le mamme

  • non è un blog di mamme  says:

    io vorrei una giornata sotto le coperte e poter ronfare sonoramente fino a mezzogiorno.
    si può fare?

    • robedamamma  says:

      Ah ah, dipende da quanti nani ti corrono per casa (sappi che uno è già sufficiente a rendere il desiderio piuttosto arduo da realizzare). Ma tentar non nuoce! 😉

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