Primo, secondo, terzo… quadrato

Una conversazione con un marmocchio di tre anni può essere allo stesso tempo assurdamente surreale e incredibilmente istruttiva. Capita che a volte qualcosa, nelle loro testoline costantemente sottoposte a nuovi stimoli, s’inceppi. È allora che le meraviglie del linguaggio marmocchio si palesano in tutta la loro scintillante profondità.

Wuuuuu Wuuuuu!

Marmocchia, che fai?

Sto aspirapando la volpe!

Come scusa?

Aspirapo la volpe!

Aspirapare la volpe = aspirare la polvere

Allora, bambolotti, uno alla volta: Ciccio primo, Callozzo secondo, Bambolino terzo. E tu, mamma, … quadrata!

Primo, secondo, terzo… quadrato

Amore, lo sai che questa mattina mi sei mancata tantissimo?

Lo so, mamma, anche io ti sono mancata tantissimo.

Ecco, appunto.

Ciao mamma, vado a lavoro.

Dice lei spingendo un carrozzino colmo di tutti i bambolotti e peluches che possiede. Le gambe di Callozzo penzolano fuori. Un braccio di Ciccio all’insù pare chiedere aiuto. E Titty, con lo sguardo stralunato, è forse in preda ad un principio di soffocamento.

Ah sì? E che lavoro fai?

Lascio i miei figli dai nonni.

Cari lettori, l’autrice di questo blog, in preda a sentimenti contrastanti suscitati da quest’ultimo scambio verbale con la figlia, è andata ad abitare in un loft con i sensi di colpa. Si dice che dopo qualche piccola difficoltà di adattamento se la passino tutti piuttosto bene.

10 comments to Primo, secondo, terzo… quadrato

  • Michela  says:

    Oddio Vale sto ancora ridendo XD

  • verdeacqua  says:

    che ridere!!! TUA FIGLIA E’ UN PORTENTO! anche il mio va sempre A lavoro… e se gli chiedi che lavoro fa la risposta è “gioco con le macchinine”.

    • robedamamma  says:

      Ah ah, un’ottima scelta lavorativa!!

  • selvaggia scocciata  says:

    siete fantastiche, tu e tua figlia. 🙂

  • Dany  says:

    Vale lo dico sempre che vostra figlia è da premio oscar!!!! spettacolare!!!;-)
    io e Davide stiamo ancora ridendo!!!!

  • Elena  says:

    Tranquilla..io lavoro in casa ma mi sento spesso dire che sono sempre al computer a lavorare..non c’è pace qualsiasi cosa tu faccia..

  • Elena  says:

    anzi ti dirò di più lavorando da casa temo il giorno in cui mio figlio adolescente mi dirà di uscire un po’..che si è rotto di avere sempre la mamma tra i piedi.

    • robedamamma  says:

      muah ah ah, ci manca solo!! in effetti a volte sembrerebbe che come la fai la sbagli. sembra solo, eh, mica è vero! 🙂

Rispondi